domenica 30 settembre 2007

ALLA TERRA ('82)

O giovine e fiorente terra,
quella dal vellutato manto
cui il respiro la luna destava,
mi diventi vecchia ed il cuore,
di tachicardia afflitto, stenta;
per i tuoi giardininon v'è più traccia di paradiso
e tutti gli esseri animati,
gravitanti sul tuo grembo,
stillano un amaro sangue
sulla tua solcata pelle
d'infami paesaggi adornata:
ascessi sono le montagne
e della dilagante lebbra
le piaghe aperte dei crateri
eruttano il raffermo cibo
all'umana sufficienza al tutto.

di Enrico Pietrangeli

www.diamoredimorte.too.it tratto da "Di amore, di morte" - 2000/2002Enrico Pietrangeli, autore della raccolta di poesie "Di amore, di morte", pubblicata in versione cartacea (Teseo editore - 2000) ed in elettronica (Kult Virtual Press - 2002), collabora con riviste e siti internet pubblicando articoli e racconti brevi. Attraverso la traduzione poetica, si è dedicato all'opera di alcuni autori poco conosciuti. Redattore di Controluce e dell’Osservatorio Letterario, gestisce il sito "Poesia, scrittura e immagine" [www.diamoredimorte.too.it]. Ha recentemente ripubblicato il suo romanzo d’esordio "In un tempo andato con biglietto di ritorno" (Proposte Editoriali – 2005) con una seconda edizione in elettronica (Kult Virtual Press - 2007).********************----- Original Message ----- com>; <

Una poesia di Domenico Alvino.

Rumore. Dietro. La pioggia dietro. Rumore di pioggia.
Dietro ad ogni cosa. Tu fai pure. È lì che cade.
Non c’è uno a dire. C’è l’altro dire, dentro il fare.
E il rumore di pioggia. Dietro. Pioggia dietro il fare
e dietro il dire. Quel rumore non rumore. Così costante.
Così compatto. La compattezza emerge. Viene su.
Muro. Di contenimento. Muro di contenimento. Di sopra
ci ballino pure. O come che cosa. Il basso continuo.
Sotto la melodia. O le bande ai funerali. Queste sì.
Perché chi muore muore. Non sei tu a doverlo.
Insomma è questa sicurezza. Del morire. Ecco. E poi
che verrà giorno. Da se stesso. Non sei tu a doverlo.
Sono gli altri. Porteranno cassa. Lumi. Anche lacrime.
Tu fa pure. Siano le tue cose. Tu sei lì che fai. E verranno.
Scalpiccii. Saliranno lenti. Senza scricchiolio. Brevità
di scale. E sono lì. Saranno dentro. Nel brusio. Finiti.
Spenti. E sarà tutto spento. Non sarà né inverno
né sabato né ora o notte. Sarà lo spento.

sabato 29 settembre 2007

E' difficile lasciare un commento?

Purtroppo bisogna accreditarsi, la prassi sembra lunga, ma una volta fatto, tutto è risolto e si possono lasciare tutti commenti e testi che si vogliono. A presto!

mercoledì 26 settembre 2007

Oggi faccio il critico letterario!!! (diario)

Oggi è una giornataccia! Vesto i panni ormai secolari (collaboro dal 1986 a una Rivista Accademica, dell'Università La Sapienza di Roma, non so se mi spiego!!!) di critico letterario e per tutto il pomeriggio e fino a sera dovrò sudare su uno spoglio concernente un "TESTO" (di nome e di fatto): si tratta di uno dei molti aspetti della mia poliedrica personalità (non so se si avverte la sardonica ironia), abbiate pietà, non ci sono per nessuno, spero entro mezzanotte di aver finito...Domani, giovedì, sarò a leggere una mia poesia al Lavatoio Contumaciale della mitica Tomaso Binga (proprio così) per ROMAPOESIA, insieme a molti altri poeti e performers, poi venerdì, sabato e domenica al Parco della Cellulosa per la FESTA NEL VERDE. E poi e poi...devo leggere, leggere, leggere, la mia malattia, dopo la scrittura. Mi aspetta Walter Scott con IVANHOE, che dovrò sondare per studiare lo stilema fiabesco del "castello" nella sua opera; cercare e stampare o fotocopiare il canto dei diavoli, con tutti i loro strampalati ma astutissimi nomi, nell'Inferno di Dante; scaricare da Internet e stampare "La vocazione di San Matteo" del Caravaggio, e curarne un "lettura" per i miei allievi dell'Istituto nel quale insegno... Non basta!? No, devo ancora decidere quale poesia leggerò alla serata da Tomaso Binga...Suggerimenti su come sopportare siffatte fatiche!!! Ah, mi si brucia la zuppa di fagioli!!!

sabato 22 settembre 2007

GRANDE FESTA AL PARCO DELLA CELLULOSA

Venerdì 28 settembre 2007, sabato 29 settembre 2007 e domenica 30 settembre 2007, a partire dalle ore 17,00, GRANDE FESTA VERDE al Parco della Celluosa, via della Cellulosa 132, Roma (traversa via Casalotti, Roma Ovest), con dibattiti politici, musica, canzoni, giochi per i bambini, palloncini e zucchero filato, caccia al tesoro, buffet!!! In particolare, venerdì 28, ore 19,30, MARATONA DEI POETI sul tema "PIU' VERDE DEL VERDE", cui parteciperanno circa quindici poeti. Sabato, stessa ora, LE POETE ALLEGRE (Donatella Mei e Simona Verrusio) intratterranno i bambini ei loro genitori-zii-nonni, ecc. con i loro versi comico-gioiosi. PRENOTATEVI per partecipare!

mercoledì 19 settembre 2007

"Se fossi un'altra, dorata nella sera"

Se fossi un'altra, dorata nella sera,
piena di jeans, di baci, di carezze,
con i capelli scomposti, le mitezze
smussate del carattere, non fiera;

se quel sandalo avessi che risuona
come nacchera al passo, se la sete
dei mattini mi fosse sempre aurora,
lo slancio delle calze senza rete;

allora morderei il tempo a sangue,
non sprecherei la vita nei rimorsi
e dello spazio farei il mio cammino;

non perderei nel sonno alcuna notte,
i giorni trionferebbero dirotti
e l'universo sarebbe il mio destino".

Francesca Farina.

Grandi novità pe ri poeti!!!

Ben due appuntamenti di lettura: al Parco della Cellulosa, che sarà inaugurato tra breve dal sindaco Veltroni (via Casalotti, Roma Ovest) venerdì 28 settembre 2007 e sabato 29 settembre 2007, sempre alle ore 19,30, si terranno due performances poetiche: venerdì una vera e propria Maratona di Poesia col gruppo della Maratona dei Poeti, che leggeranno le loro poesie sul tema dell'ambiente, della salvaguardia della Natura, ecc.; la seconda di genere lirico-comico-giocoso, dedicata soprattuto ai bambini. Sono previsti dibattitit politici, giochi, musica, danza e canto. Non mancate!!!

venerdì 7 settembre 2007

NOTTE BIANCA A RINASCITA Gordiani (2)

Un consiglio dall'organizzatore Giuseppe Spinillo: durante la serata sarà più agevole circolare e arrivare fino a Viale Agosta (zona Prenestina), perché c'è di mezzo una partita, quindi le strade saranno certamente più sgombre (non c'entra nulla lo sgombro, o le sue ragazze, le sgombre...Ma di questa faccenda saprà tutto il caro amico poeta Paolo , quello del "Calamaro gigante"...). A domani.

NOTTE BIANCA A RINASCITA Gordiani

Carissimi, sabato 8 settembre 2007, dalle ore 21,00 in poi, ci sarà la festa della NOTTE BIANCA alla Libreria Rinascita di Viale Agosta 36, Roma, con poeti, performer e musicisti. Supervisore GIUSEPPE SPINILLO, instancabile organizzatore e poeta, o viceversa! NON MANCATE!!! Tutti possono accdere alla pedana e leggere i propri testi. Il tema è AMERICA LATINA (non strettamente)...

martedì 4 settembre 2007

"Mi viene il tocco di tua pelle..." di Gianni Godi

"Mi viene il tocco di tua pelle
di drago luciento di lenguo
liberto astuto di piacio fin dentro
il mentolo di sugo pollinico
toccante mia gola di panna carnivora
mio serpo di veltrico biscioso
fattuale ferroso calorico mi viene
il materico adorio di vita di acqua
nivea liquosa di vento"

"Senza titolo" di Maria Grazia Calandrone

Ahi, quanti!
dolci e giocosi e vagabondi ragazzi
fanno tempesta nelle acque vive
del mio cuore e mietono da barbari
re della luce la messe delle tavole imbadite
della capitale
che protende il suo oro medioevale tra cedri e ulivi.

"Alla maniera di..." di Marco Masolin

Trintavoli e cecia si n'tallazzi
magnanno grevi dorsi di salmuro
qualcuno si risente e nun c'iannuro
dara un senso ai tavoli n'pallazzi.
E si poi trentovoli o platessa
d'una grana scura de origgione
delimitando piano er franeggione
nun s'intenne de tavoli o gavazzi.
A sera poi cecianno l'ortichelle
panza de mulo che cresce e s'incapanna
fino alievità, come olindo de mappazza
e chi nun c'è annasse un po' a f'anculo!

"Se mi vuoi...usa la esse" di Silvana Baroni

"Se mi vuoi assaporare, sbalordiscimi sapiente coi sapori.
Niente salamelecchi, scegli piuttosto lo sfrigolio dei sensi,
il desco assolato, le sedie di saggina, la soave stamberga
e sprona l'oste a sbicchierare, a sbevazzare assieme il gran Soave.
Saggio, al primo segnal di sazietà, sorprendimi con altre sarabande,
suggerisci altre sagre, sostienimi a seguir smodati saltimbanchi
e a sera, seduti assieme al sacrestano, sposi assetati assai di sogni,
sia resa la sacra salmodia pei santi col sangiovese ed il Saggiolo,
la malasorte scongiurata con sorsi di sangria e di vinsanto..." (continua)

lasciate i vostri commenti...

lasciate i vostri commenti, è facilissimo, basta cliccare su "commenti" e scrivere un vostro pensiero o idea su ciò che leggete, magari lasciate anche un vostro testo di risposta, sarà immediatamente pubblicato, se non contravviene alle leggi della buona creanza e della privacy, oltre che a leggi civili e penali...

lunedì 3 settembre 2007

Notte Bianca in salsa sudamericana...

A tutti gli amicipoeti e non: Giuseppe Spinillo sta organizzando una "Notte Bianca in Salsa Sudamericana" (titolo di massima) per la Notte Bianca di sabato 8 settembre presso la Libreria Rinascita di Largo Agosta, Roma, dalle ore 21,00 in poi. Presto saprete tutto! Iscrivetevi per partecipare alla serata!

"Orma Oscura" di Angela Margaritelli

Dalle profondità dei cieli tetri
prendo in prestito e scudo del tremendo
scende la bella neve sonnolenta
mi protegge il torpore di quei versi
tutte le cose ammanta come spettri
schermo della viltà, pudore, impegno
scende risale impetuosa lenta
mentre sillabo e mescolo i diversi
di qua, di là, di su, di giù s'avventa
ecco i latrati, i sentimenti persi
come dilaga e lacera i dispersi
chiude inchiavarda serra questi versi.