venerdì 12 dicembre 2008

IN INCIPIT AL MIO NUOVO LIBRO "TRAGOEDIA"

"PER UN COMMENTO DI MARCO GUZZI SUL MIO COGNOME"

MARCO, SONO GIA' STATA MACINATA:
PRIMA ERO GRANO, IMMERSA NELLA TERRA,
POI FUI PRESA ALLA MOLA, FRANTUMATA;
ADESSO ASPETTO L'ACQUA CHE GOVERNA

QUESTA MIA ESSENZA, PERCHE' DIVENTI PASTA
DA GRAMOLARE A LUNGO, POI DENTRO LA SERRA
DELLA GOLA DEL FORNO SARO' GETTATA
E DIVERRO' PURO PANE, FORMA ETERNA.

MA ORA CHE OCCHI NERI SONO E FITTA CHIOMA
E PELLE VELLUTATA E BOCCA DOLCE
ED ALI E ARTIGLI E CUORE DI LEONESSA,

VIVO COME CREATURA SENZA META,
ANSANTE,DIMIDIATA,SENZA VOCE,
FINCHE' UN TELEFONINO NON RISUONA..."

1 commento:

Stefano ha detto...

ciao!

Trovo interessante il tuo blog, pertanto volevo porporti la compilazione del mio questionario che indaga opinioni e credenze sul suicidio!

é una ricerca universitaria in collaborazione con l università di Padova!

www.imitandodidone.altervista.org