"DIETRO LA PORTA CHIUSA"...

Capolavoro di Fritz Lang (1948), è la storia di una bellissima ragazza (Joan Bennett)che sposa un miliardario (Michael Redgrave, padre di Vanessa), va a vivere nel suo magnifico palazzo e scopre che alcune stanze sono dedicate a delitti famigerati...Una delle camere però è interdetta a chiunque, perfino a lei...E' un po' la storia di Barbablù ambientata negli anni Quaranta del Novecento. Il marito è un assassino? Ha assassinato la sua ultima moglie? La moglie attuale è molto innamorata, e fa di tutto per vincere le sue preoccupazioni, i sospetti, le incomprensioni...Specchio della nostra realtà? Dietro la porta chiusa ci sono i misteri del male...Alcune figure rispecchiano altre, come quella della governante, molto simile alla famosa governante del film di Hitchcok "La prima moglie", e anche qui si tratta di due mogli...I film ci aiutano spesso a leggere la vita, soprattutto se di grandi registi e con grandi attori, come in questo caso. Intanto a Roma e in tutta Italia si gira un altro film, "La scuola"...grandi interpreti i ragazzi, i genitori, i professori, senza budget però, senza poter provare, né ripetere le scene, solo le classi...se bocciati...