giovedì 1 novembre 2007

"Angel", film appena visto al "Quattro fontane"

"Angel" è la storia, ambientata tra Ottocento e inizi del Novecento in Inghilterra, di una ragazzina piuttosto vivace, arrogante e presuntuosa, che sogna di fare la scrittrice contro tutto e contro tutti e ci riesce benissimo, tanto da diventare una specie di diva dell'epoca, osannata dai lettori, amata da un bellissimo pittore incompreso, sempre inquieta e alla ricerca dell'assoluto...Finché, alla morte del marito, non impazzirà, morendo sola, con l'unica compagnia della cognata, che l'ha adorata in silenzio per tutta la vita...Insomma, un bel polpettone, una specie di romanzo popolare tradotto in film, con immagini-sequenze come quadri (favolosa la scena di Angel, ripresa di spalle, che lascia il party affollatissimo di fans, per rincorrere il suo amore dannato, con indosso un magnifico abito rosso-porpora: sembra un pavone in fuga, con un piumaggio di tramonto...). Inutile dirvi (pur rispettandoli) i nomi di attori, attrici e regista: sconosciuti ai più, dato anche il velocissimo turn-over degli stessi nel panorama cinematografico mondiale, per cui sorgono e tramontano in un lampo...

2 commenti:

Francesca Farina ha detto...

Ho appena cercato nelle pagine del giornale i nomi di cui sopra, macché, non ci sono...Peccato, ma se qualcuno li sa, li posti pure sul blog. Grazie!

Francesca Farina ha detto...

Era Romola Garai la strepitosa smorfiosa-attrice protagonista! Nome impossibile da ricordare,
mi si vorrà perdonare
se proprio non lo rammentai
al momento
di postare il commento!