lunedì 7 aprile 2008

Una poesia di Paolo Arceri

"L'ignoto compagno di strada"

"Chissà da dove viene il viaggiatore:
se ebbe tra i mossi capelli
un vento di vele o di volo
o sotto i passi viole del pensiero.

Chi può dirlo, se agli occhi
appare come una cometa
e prima della meta poi scompare"

Dal nuovo libro di poesie di Paolo Arceri "Viaggio virtuale alla città stellata", Edizioni IL SOLE DI TUTTI, Collana Autori Autoprodotti, da un'idea di Gaspare D'Angelo, Editore di Collana (ilsoleditutti@tecnograph.it).

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